Lupinella

La Lupinella è una foraggera molto rustica che si adatta alle più svariate condizioni pedoclimatiche. Essa si adatta bene ai terreni molto calcarei, ghiaiosi o sabbiosi e sopporta le temperature elevate e la siccità.

Essa viene usata per prati monofiti negli ambienti più favorevoli, e per prati oligofiti negli ambienti collinari o di media montagna. Durante gli stadi giovanili non sopporta il freddo ma, ad impianto affermato, essa resiste a temperature molto basse.

E’ un’essenza molto rustica oltre che per i fattori ambientali anche per le avversità e, tranne che in casi eccezionali, non viene danneggiata da agenti parassitari o crittogamici. La lupinella è poliennale con rapido accrescimento, ha un portamento eretto e un pronto ricaccio e fornisce 2-3 sfalci l’anno.

Essa può essere utilizzata per impianti in purezza o consociata con altre foraggere. La preparazione del letto di semina è molto simile a quella dell’erba medica. Per gli impianti si consiglia la semina meccanica a file distanti 20-25 cm , anche se è molto utilizzata anche la semina a spaglio.

Per le semine in purezza la dose consigliata è di 60-80 Kg/Ha di seme nudo, e di 100-120 Kg/Ha di seme vestito. La lupinella è fra le foraggere che meglio riesce ad adattarsi e a valorizzare i terreni poveri purchè questi non siano acidi. Essa è una foraggera adatta sia al pascolamento che allo sfalcio.